Glossario Medico

I termini medici e il loro uso corretto nell'ambito oculistico
Ipermetropia

E' un difetto che non consente una buona visione né da lontano né da vicino. L'oggetto è visto sfuocato. L'immagine nell'occhio ipermetrope va a fuoco su un piano posto oltre la retina.

Miopia

L'immagine di oggetti lontani risulta sfuocata, mentre quelli vicini nitidi. Questo avviene in quanto i raggi luminosi nell'occhio vanno a fuoco su un piano posto davanti alla retina. Un miope (non corretto) è facilmente identificabile dal fatto che per vedere bene strizza gli occhi, si avvicina eccessivamente al televisore o al testo di lettura.

Astigmatismo

Le immagini appaiono sempre, sia per lontano che per vicino, sfuocate e distorte lungo una certa direzione. Nell'occhio normale, la curvatura corneale ricorda la sezione di un pallone da calcio. Quando vi è astigmatismo, la curvatura della cornea è paragonabile alla sezione più allungata di un pallone da rugby.

Presbiopia

L'immagine di oggetti vicini risulta sfuocata; è un difetto che si verifica, in genere, dopo i 40 anni. La presbiopia è dovuta alla progressiva perdita di elasticità del cristallino, con conseguente impossibilità di mettere a fuoco gli oggetti vicini. La si nota nella difficoltà di lettura del giornale oppure quando il braccio diventa troppo « corto » per poter leggere, provocando una fatica visiva.

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